Dura replica del capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio comunale Roberto Carota e del coordinatore cittadino del partito, Andrea Cocchini alle parole del consigliere di "Pettinari sindaco" Massimiliano Di Pillo, in merito alla qualità delle acque balneabili a Pescara e in merito al consumo di stupefacenti. Di Pillo aveva esposto uno striscione con la scritta ‘Pescara capitale della cocaina’ durante il G7 e poi aveva parlato di "bandiera marrone" per le spiagge cittadine:"Denigrare Pescara con affermazioni provocatorie e gratuite è un comportamento inaccettabile per chi ricopre un ruolo istituzionale. Le gravi uscite pubbliche del consigliere comunale “lista Pettinari”, Massimiliano Di Pillo, prima con lo striscione ‘Pescara capitale della cocaina’ durante il G7, poi con l’offensivo commento sulla Bandiera Blu che ‘dovrebbe essere marrone’, rappresentano un attacco vergognoso alla città e ai suoi cittadini. Le sue esternazioni gettano discredito su Pescara a livello nazionale e internazionale, proprio mentre la città sta lavorando con determinazione per rafforzare il suo sviluppo turistico ed economico. Un consigliere comunale dovrebbe rappresentare e tutelare la comunità, non denigrarla con dichiarazioni dannose e irrispettose.Il nostro forte disappunto rappresenta il pensiero unanime di Fratelli d’Italia, dal gruppo consiliare agli assessori, dall’onorevole Guerino Testa al coordinatore provinciale Stefano Cardelli, che condannano fermamente questi atteggiamenti. Suggeriamo a Di Pillo una seria riflessione e un pubblico atto di scuse ai cittadini di Pescara, che meritano di essere rappresentati con dignità e rispetto. Fratelli d’Italia continuerà a lavorare per il bene della città, promuovendo progetti di crescita e sviluppo, contrastando ogni tentativo di lederla nell’immagine con attacchi sconsiderati. Ora attendiamo che Massimiliano Di Pillo faccia la scelta giusta, assumendosi la responsabilità delle proprie parole”.